Le posizioni fisiche tipiche dello Yoga sono chiamate Asana, parola sanscrita tradotta come “posizione comoda”. 

Sentiamo parlare di Asana per la prima volta in maniera chiara nell’antico testo “Yoga Sutra” di Patanjali e successivamente nell’”Hatha Yoga Pradipika”.

Queste posture agiscono sul corpo fisico, ma si ritiene influiscano profondamente anche su quello energetico e mentale.

Gli Asana si possono dividere in gruppi, o famiglie, con caratteristiche comuni.

I piegamenti in avanti (flessioni) distendono la catena cinetica posteriore, creano una sensazione di rilassamento e abbandono, inducono all’introspezione e alla calma mentale. Mentre sul piano psicologico aiutano a liberarci dagli attaccamenti, lasciando andare pesi ed emozioni di troppo.

Le torsioni sono ottime per la salute della schiena e della colonna vertebrale. Esse massaggiano e purificano gli organi interni, specialmente quelli addominali, e al tempo stesso lavorano sulla nostra capacità di adattamento agli imprevisti o ai cambi di direzione che la vita ci pone davanti.

Le posizioni di forza creano forza e resistenza dell’addome e degli arti superiori. Sul piano sottile incrementano la nostra autostima e autodisciplina, rinforzano il carattere e la forza di volontà, la quale ci permette di superare gli ostacoli o di raggiungere i nostri obiettivi.

Le inversioni offrono grandissimi benefici a livello cardio – circolatorio, ci aprono a nuove prospettive, aiutandoci a superare limiti e paure. Infine riequilibrano le polarità energetiche del corpo.

I piegamenti all’indietro (estensioni) rinforzano il sistema immunitario andando a stimolare la ghiandola timo, migliorano la capacità polmonare e di conseguenza la respirazione, agiscono positivamente sul piano emotivo, promuovendo la guarigione emotiva, la fiducia in se stessi e nella vita, il buonumore e la compassione.

Le posizioni in piedi allenano la propriocezione e l’equilibrio, correggono la postura, donano energia e prontezza all’azione. Ci aiutano a restare nel momento presente, nel ‘qui e ora’.

Gli Asana di equilibrio migliorano il bilanciamento sia fisico che mentale, rinforzano piedi, caviglie e gambe, stimolano la capacità di concentrazione e promuovono il radicamento e la stabilità, sia sul tappetino che nella vita.

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